Canon ha recentemente dichiarato che vorrà concentrarsi maggiormente sulle macchine fotografiche Mirrorless, e la EOS R3 costituisce uno dei primi prodotti di punta di questa tipologia. Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di scrivere una recensione su tale macchina, andando a scoprire pregi e difetti.

Un’incredibile facilità d’uso

Iniziamo il nostro articolo affermando subito una cosa: la R3 non è adatta a tutti quanti, ma è più un prodotto di nicchia, pensata specificamente per i fotografi sportivi e naturalistici e videografi che privilegiano la velocità di ripresa ed il funzionamento sopra ogni altra cosa. Ecco quindi che la nuova nata di casa Canon si caratterizza per la sua incredibile facilità d’uso.

Essa pesa, difatti, soltanto 1015g con la batteria e memory card, con un incredibile peso di soli 822g di scocca. Ed è anche relativamente piccola, misurando 150×142,6×87,2mm. Di conseguenza, la nuova R3 risulta essere facilmente utilizzabile per lunghi periodi, senza subire i classici affaticamenti delle fotocamere più pesanti. Un altro vantaggio è che la Canon R3 beneficia dell’avere un’impugnatura molto profonda che può ospitare comodamente quattro dita, cosa che non si può dire di alcune delle sue principali rivali.

Il cuore della EOS R3 è costituito da un nuovissimo sensore da 24,1 megapixel con, per la prima volta in assoluto su una fotocamera Canon, un design caratteristico sviluppato esclusivamente da Canon. Ciò consente ai fotografi di utilizzare l’otturatore elettronico della R3 per congelare i movimenti rapidi senza preoccuparsi della distorsione dell’otturatore.

Se proprio dovessimo trovare un difetto, esso consisterebbe nel fatto che questa macchina può scattare solo a 12 fps con l’otturatore meccanico, velocità molto più lenta di alcune dei suoi competitors principali. Infine, per far fronte alle moderne richieste di dati, la fotocamera utilizza il formato di scheda di memoria CFexpress di ultima generazione, che vanta una velocità di scrittura superiore a 3 volte quella delle precedenti schede CFast.

Qualità dell’immagine

Per evitare di rendere la nostra recensione inutilmente complicata, abbiamo effettuato diverse prove utilizzando solo ed esclusivamente l’impostazione JPEG a 24 megapixel, che produce, in media, immagini del peso di 12Mb ciascuna. Durante i nostri test, la Canon EOS R3 ha prodotto immagini fisse di qualità eccezionale.

Questa fotocamera è in grado di produrre immagini JPEG prive di rumore da ISO 50 fino a ISO 6400, con il rumore che appare per la prima volta a ISO 12800. Le impostazioni più veloci di 51200 e 102400 presentano un bel po’ di rumore, ma sono comunque ottime da usare per fare stampe più piccole e immagini web.

La EOS R3 si è dimostrata molto capace in condizioni di scarsa illuminazione, con la velocità dell’otturatore massima di 30 secondi e la modalità Bulb che consente di catturare abbastanza luce in tutte le situazioni di illuminazione, oltre all’incredibile valutazione di -7,5 EV della fotocamera con la corretta messa a fuoco automatica anche in condizioni praticamente scure.

I diversi ‘Picture Style’ e la possibilità di creare uno stile personalizzato costituiscono un vero vantaggio, così come le impostazioni HDR e la modalità di esposizione multipla, che possono essere visualizzate in anteprima prima di scattare la foto. Il supporto per il nuovo formato di file HEIF a 10 bit è risultato essere abbastanza scarso, ma dovrebbe offrire un certo grado di ottimizzazione per il futuro.

La nostra valutazione: vale davvero la pena acquistarla?

La nuova Canon EOS R3 combina il modello familiare della serie 1D-X con tutti i vantaggi delle mirrorless per creare una fotocamera davvero straordinaria, principalmente pensata, come detto all’inizio della nostra recensione, per i fotografi professionisti di sport e naturalisti e videografi. Non solo è stata ampliata la gamma di soggetti riconosciuti, ma il modo in cui è possibile metterli a fuoco è stato ulteriormente migliorato con l’aggiunta dell’Eye Control AF, una funzione che potrebbe suonare come un espediente ma che, in pratica, diventerà presto una parte essenziale dell’utilizzo della fotocamera.

Altri vantaggi chiave che la EOS R3 ha rispetto alle sorelle DSLR sono l’incredibile stabilizzazione dell’immagine ibrida, la superlativa sensibilità AF in condizioni di scarsa illuminazione che si estende fino a -7,5 EV e l’ancora più veloce multiscatto a 30 fps, accoppiato con un otturatore elettronico completamente silenzioso. Tutto ciò è alloggiato in una scocca più piccola, più leggera ma ugualmente resistente alle intemperie e durevole, facile da usare per lunghi periodi di tempo.

Come abbiamo visto, ci sono tantissime cose da apprezzare su questa nuova Canon e molto poco di cui lamentarsi. Certo, il design dell’impugnatura integrato non è certamente per tutti: con poco più di 1 kg di peso rimane una fotocamera per professionisti piuttosto che per appassionati, anche se scommettiamo che molti di questi ultimi apprezzerebbero l’utilizzo della R3.

Anche la durata della batteria è notevolmente ridotta rispetto agli altri modelli di punta, ma questa è più una limitazione delle mirrorless rispetto alle DSLR piuttosto che una critica diretta alla stessa R3. Ad ogni modo, riteniamo che il tutto non debba ridursi solamente alle specifiche tecniche. La nuova Canon EOS R3 è una fotocamera avvincente per i fotografi che intendono scattare foto e video d’azione, che eredita il prestigioso modello della serie 1D-X e lo migliora in molti modi, spesso sorprendenti.

Per concludere, ecco quali sono i punteggi complessivi che abbiamo deciso di dare a questa fotocamera:

  • Design: 4.6/5
  • Facilità d’Uso: 4.6/5
  • Qualità dell’Immagine: 4.4/5
  • Funzionalità: 4.9/5
  • Rapporto Qualità-Prezzo: 4.0/5